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04-09-2010, D

" 1. La tua prima parola non sia 'mamma', né 'babbo', né 'pappa'. Piuttosto sia 'no', e che per farti dire 'sì' debbano ogni volta darti un buon motivo. [...]
3. Sii curiosa di tutto, o arriverai fin dove sei già e non oltre.
4. Perdona. Si fa prima che a portare rancore, e il tempo risparmiato un giorno servirà."
(Michela Murgia, Accabadora, Einaudi).

"2. Cerca di vivere il lavoro come un continuo apprendistato e, in ogni attività a cui ti potrai dedicare, vedi di coltivare la tua parte migliore"
(Laura Pariani, Mialno è una selva oscura, Einaudi).

"Adesso ci stai? Benvenuta figlia. Ma scendi in campo e fai la tua partita.
Non tirare mai indietro la gamba, non ti lamentare se l'erba è bagnata, se hai i crampi o se piove e se fa vento.
Scendi e gioca con tutte le tue forze. Non importa che tu vinca o che perda. L'importante è che giochi fino all'ultimo con impegno e nel rispetto delle regole, leale e generoso sia con i compagni che con gli avversari".
( Antonio Pennacchi, Canale Mussolini, Mondadori ).

" Se ti è possibile cerca di essere pigra e intelligente, perché si tratta della categoria più interessante, quella in cui ci si diverte di più. Ma che ti riesca o meno di diventare pigra e intelligente, guardati comunque dai cretini intraprendenti. Sono i più pericolosi e, purtroppo, sono molti".
( Gianrico Carofiglio, In finale con Le perfezioni provvisorie, Sellerio)